Notizie da Circomondo Festival

Circomondo: le interviste ai 13 protagonisti

Le interviste ai 13 giovani protagonisti di Circomondo, Festival internazionale di circo sociale (Siena, 5-8 gennaio 2012):

  Carlo Epifani (12 anni) Ciro Grimaldi (15 anni) e Marco Riccio (20 anni) del circo sociale “Il tappeto di Iqbal” di San Giorgio a Cremano, Napoli; Giuseppe Marroccoli (13 anni) e Christian Danise (11 anni) del “Circo Corsaro” di Napoli; Rodrigo Ceribelli (21 anni), Leonardo Freitas (14 anni), Leticia Freitas (13 anni) e Platini Queiroz (12 anni) del circo sociale “Crescer e Viver”, dal Brasile; Leonela Maggisano (22 anni) e Ariel Barbosa (23 anni) del “Circo Social del Sur”, dall’Argentina; Ahamad Naser Abu Taleb (20 anni) e Mohammad Abu Sakhra (20 anni) del circo sociale “The Palestinian Circus School”, dalla Palestina. Lo spettacolo è diretto da Martina Favilla, di Antitesi Teatro Circo, con la collaborazione di Daria Palotti, e Samuele Mariotti, addetto a light design e musiche. Le coreografie e il training degli attori sono curati ancora da Martina Favilla, Daria Palotti e Samuele Mariotti

Gran finale a Circomondo con parata e spettacoli circensi

Gran finale a Circomondo con parata e spettacoli circensi

Gli appuntamenti in programma domani, domenica 8 gennaio, per la giornata conclusiva del festival del circo sociale Circomondo, il Festival internazionale di circo sociale che sta animando la Fortezza medicea, a Siena, giunge alla giornata conclusiva proponendo iniziative e divertimento per tutte le età, dagli adulti ai bambini, con ingresso gratuito. Alle ore 10 nei locali della Fondazione Siena Jazz, torneranno i laboratori per bambini con “Il circo smemorato” e sempre alle ore 10 la Compagnia dei Lanchi Longhi animerà le vie di Siena con musicanti di strada, prima di rientrare nel tendone allestito nella Fortezza medicea, dove, alle ore 11.30, metteranno in scena il loro spettacolo “Ratataplan”. Alle ore 11, nel Bastione San Filippo, si svolgerà anche un secondo workshop per mettere a confronto diverse esperienze di circo sociale, con la partecipazione degli ospiti di Circomondo e di Stefano Moser, della “Scuola Circo Insieme” di Roma. Alle ore 16.30 terzo e ultimo appuntamento con lo spettacolo circense “… un viaggio nel mondo attraverso il circo … un viaggio nel circo del mondo …”. Alle ore 18.15, infine, è previsto il secondo appuntamento con l’installazione audio-visiva “Circo(l)azione”, con immagini dei circhi sociali di tutto il mondo, proiettate in loop e trasformate con creatività. La proiezione, curata da Simone Pucci e Federico Ortica, andrà avanti fino alle ore 23. L’iniziativa fa parte dell’omaggio artistico a Circomondo, “Circo(l)azioni”, a cura del critico Antonio Locafaro e con la direzione artistica dell’architetto e fotografo senese Giovanni Mezzedimi. Insieme all’installazione è possibile vedere anche la mostra di sculture in cartapesta dedicate al magico mondo del circo, “The Paper Cirkus” e realizzate da Carlotta Parisi.   Informazioni e media partners. Il programma completo di Circomondo è disponibile sul sito www.circomondofestival.it. La manifestazione, inoltre, è seguita da numerosi media locali che hanno collaborato anche nella promozione dell’evento: SienaNews.it (con video-interviste e foto dei protagonisti); Siena Tv, con video-interviste; www.intoscana.it; Antenna Radio Esse; Radio Siena; Radio3Network; Corriere di Siena e Novaradio. A livello nazionale, Circomondo è stato seguito, come media partner, dal Redattore Sociale e Juggling Magazine e in questi giorni sta registrando anche l’interesse di diversi media regionali e nazionali.

Circomondo: in scena il riscatto sociale, protagonista di un emozionante spettacolo

Circomondo: in scena il riscatto sociale, protagonista di un emozionante spettacolo

Performance interculturale dei 13 ragazzi dei circhi sociali di Napoli, Argentina, Brasile e Palestina ospiti a Siena. L’esordio ieri, venerdì 6 gennaio, con replica domani, domenica 8 gennaio alle ore 16.30 nel tendone alla Fortezza Tredici giovani artisti, dagli 11 ai 23 anni, ognuno con la sua storia, vissuta nei quartieri più difficili di Napoli, nelle favelas brasiliane, in Argentina e nei territori occupati palestinesi. Ad unirli la grande passione per l’arte circense e la forte volontà di riscattarsi dalla difficile realtà quotidiana in cui vivono. Sono loro i protagonisti dello spettacolo “… un viaggio nel mondo attraverso il circo … un viaggio nel circo del mondo …”, evento centrale di Circomondo, Festival internazionale del circo sociale in programma fino a domani, domenica 8 gennaio negli spazi della Fortezza medicea a Siena. Lo spettacolo ha fatto il suo esordio ieri, venerdì 6 gennaio davanti a un pubblico molto numeroso, coinvolto dall’appassionata performance dei ragazzi, che si sono trasformati, per oltre 90 minuti, in acrobati, giocolieri, trapezisti e clown. Nella magica cornice del tendone e atmosfera del circo, i giovani ospiti di Circomondo hanno offerto emozionanti esibizioni sui trampoli, con le sfere di vetro, i palloni, le corde e altre performance, trascinando il pubblico verso il gran finale, salutato con coriandoli e alcuni grossi palloni bianchi gonfiati. Domani, domenica 8 gennaio alle ore 16.30 la terza replica, dopo la seconda in programma questa mattina alle ore 11.30. Lo spettacolo è diretto da Martina Favilla, di Antitesi Teatro Circo, con la collaborazione di Daria Palotti, e Samuele Mariotti, addetto a light design e musiche. Le coreografie e il training degli attori sono curati ancora da Martina Favilla, Daria Palotti e Samuele Mariotti. “La performance – come si legge nella presentazione dello spettacolo – parte da un’idea del circo legata a quella del viaggio, che porta con sé attrazioni e persone provenienti dai luoghi più diversi, ma anche un’esplosione di fantasia, gioco e creatività, che sorprende e disorienta lo spettatore e lo accompagna in un’altra dimensione, lontana e alternativa rispetto a quella del quotidiano. Essere un giocoliere, un acrobata, un equilibrista, un artista circense significa impegnarsi a costruire, giorno dopo giorno e con molta disciplina, una realtà alternativa fatta di gioco, fantasia e abilità”. Questo è l’impegno che stanno portando avanti, nelle loro realtà quotidiane, anche i giovani ospiti di Circomondo, per costruirsi una realtà e un futuro diversi, con fantasia e disciplina, aiutati dal circo e dalla necessità di rispettare alcune regole essenziali. I ragazzi hanno creato in prima persona il loro show, raccontando le loro storie, vivendo e lavorando a stretto contatto per una settimana, con l’opportunità di conoscersi e di avviare un percorso di integrazione e di crescita senza precedenti. I 13 giovani protagonisti sono: Carlo Epifani (12 anni) Ciro Grimaldi (15 anni) e Marco Riccio (20 anni) del circo sociale “Il tappeto di Iqbal” di San Giorgio  a Cremano, Napoli; Giuseppe Marroccoli (13 anni) e Christian Danise (11 anni) del “Circo Corsaro” di Napoli; Rodrigo Ceribelli (21 anni), Leonardo Freitas (14 anni), Leticia Freitas (13 anni) e Platini Queiroz (12 anni) del circo sociale “Crescer e Viver”, dal Brasile; Leonela Maggisano (22 anni) e Ariel Barbosa (23 anni) del  “Circo Social del Sur”, dall’Argentina; Ahamad Naser Abu Taleb (20 anni) e Mohammad Abu Sakhra (20 anni) del circo sociale “The Palestinian Circus School”, dalla Palestina. Lo spettacolo è stato ripreso, fra gli altri, da SienaTv e SienaNews.it, che sta pubblicando i video sul proprio sito (www.sienanews.it), dove è possibile vedere anche la fotogallery e le video-interviste ai protagonisti girate nei giorni scorsi. Alcuni video su Circomondo e lo spettacolo sono caricati anche sul canale You Tube dedicato al Festival internazionale del circo sociale in corso a Siena. Tra gli altri media partner dell’evento, che hanno collaborato alla sua promozione: www.intoscana.it; Antenna Radio Esse; Radio Siena; Radio3Network; Corriere di Siena e Novaradio, oltre a Il Redattore Sociale e Juggling Magazine. Foto, video e aggiornamenti sono disponibili anche sul sito www.circomondofestival.it.  

Ecco i vincitori del Premio Circomondo 2012

Ecco i vincitori del Premio Circomondo 2012

La giuria ha decretato i vincitori del Premio Circomondo 2012 1° PREMIO (miglior elaborato): – “Pannello tridimensionale sui diritti dei bambini” della classe 2B della Scuola primaria “F. Tozzi” (Siena) PREMI PER L’ORIGINALITA’: –    “Tutela dei diritti dei minori” di Maksut Gashi : classe 2 D della scuola Secondaria di 1° grado “Cecco Angiolieri” (Siena) –    “La fragile esistenza” di Manuel Ciabani, Marco Bizzarri, Niccolo’ Tonini, Andrea Bongini: classe 3 A della scuola Secondaria di 1° grado “Cecco Angiolieri” (Siena) PREMI PER LO STILE: –    “La Gazzetta dei Maltrattati” di Gaia Menicucci, Alessia Quercini, Livia Saveri, Viola Pecchioli, Marta Sbrocca: classe 1 E della scuola Secondaria di 1° grado “Cecco Angiolieri” (Siena) –    “Diritto al gioco” Ludovica Pierini: classe 3D della scuola Secondaria di 1° grado “Cecco Angiolieri” (Siena) PREMI PER IL CONTENUTO: –    Francesca Varinelli: classe 3 A della scuola Secondaria di 1° grado “Cecco Angiolieri” (Siena) –    “Il diritto di ridere” di Caterina Carli: classe 5 sez. Unica della Scuola Paritaria “Savina Petrilli” (Siena) PREMI PER LA FANTASIA: –    “Il nostro Circomondo” (serie di poster): classi 5 A, 5B e 5C della Scuola primaria “F. Tozzi” (Siena) –    “I diritti dei bambini”: classi 1 A e 1 B della scuola primaria di San Gimignano

Al via Circomondo: a Siena si accendono i riflettori su circo sociale e diritti dell’infanzia

Al via Circomondo: a Siena si accendono i riflettori su circo sociale e diritti dell’infanzia

Quattro giorni di iniziative da giovedì 5 a domenica 8 gennaio nella Fortezza medicea. Ingresso libero Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio lo spettacolo unico e inedito con 12 artisti dei 5 circhi sociali ospiti Da giovedì 5 a domenica 8 gennaio a Siena si accendono, per la prima volta, i riflettori sul tema della violazione dei diritti dell’infanzia nel mondo e il recupero dei “bambini di strada”. L’occasione, di alto valore sociale e culturale, è offerta da Circomondo, Festival internazionale del circo sociale che proporrà negli spazi della Fortezza medicea un ampio programma di iniziative, con incontri, seminari, laboratori per bambini, proiezioni di film-documentari e uno spettacolo interculturale, unico e inedito. Protagonisti sul palco, per la prima volta insieme, dodici giovani artisti – di età compresa tra gli 11 e i 23 anni – appartenenti ai cinque circhi sociali ospiti della manifestazione: la “Scuola di Circo Corsaro”, di Napoli; “Il tappeto di Iqbal”, di San Giorgio a Cremano (Napoli); il “Circo social del sur”, in arrivo dall’Argentina; “Crescer e viver”, dal Brasile e la “Scuola di circo palestinese”, dal Medio Oriente. Performance anche della Compagnia Lanchi Longhi accompagnati dall’orchestra Icaro Big Young Band. L’appuntamento con lo spettacolo è in programma venerdì 6 (ore 16.30), sabato 7 (ore 11.30) e domenica 8 gennaio (ore 16.30) – nel tendone allestito nel piazzale della Fortezza medicea – accanto a tante altre iniziative sui diritti dell’infanzia previste dal ricco programma. Tutti gli appuntamenti di Circomondo sono a ingresso libero.
Circomondo è organizzato dall’associazione di volontariato e cooperazione internazionale Carretera Central e dal Comitato provinciale dell’Arci di Siena, con il contributo della Fondazione Mps e del Cesvot e il patrocinio di numerosi enti, tra cui il Ministero degli Affari Esteri; Iniziativa ART, del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp) e Iniziativa Kip dell’Unops (United Nations Office for Project Services). Circomondo e il circo sociale.Il circo sociale è una metodologia pedagogica di integrazione sociale avviata negli Stati Uniti negli anni ’20 da un sacerdote per recuperare i numerosi bambini vittime della Grande Depressione e dare loro la possibilità di riscattarsi dall’emarginazione sociale attraverso la loro creatività e l’arte circense. Da allora, il circo sociale si è diffuso come metodologia per lavorare con i giovani socialmente emarginati o in condizioni di rischio, al fine di favorirne l’educazione e l’inclusione sociale. Circomondo nasce dall’esperienza che l’associazione Carretera Central – braccio della cooperazione internazionale dell’Arci provinciale di Siena – ha maturato con il circo sociale in Brasile, a Cuba e in altri Paesi del Sud del mondo, collaborando a progetti volti a ridurre il disagio giovanile, l’esclusione sociale e la violazione dei diritti dell’infanzia dei “bambini di strada”. Durante la manifestazione saranno presentate e messe a confronto anche altre realtà italiane e straniere che promuovono il circo sociale e non mancheranno momenti di riflessione e approfondimento, accanto alle iniziative ludiche per far divertire adulti e bambini. Circo sociale e arte. Circomondo ha già coinvolto, nelle scorse settimane, le scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Siena con il premio artistico “Circomondo 2012”, che ha visto la partecipazione di oltre trecento bambini e ragazzi, appartenenti a ventitre classi e sette scuole diverse, e portato alla presentazione di centoventisette lavori sul tema dei diritti dell’infanzia. La premiazione è in programma venerdì 6 gennaio alle ore 15. Fino a domenica 8 gennaio il Bastione San Filippo ospiterà la mostra “The Paper Circus”, sculture artistiche di Carlotta Parisi dedicate al magico mondo del circo, mentre venerdì 6 e domenica 8 gennaio, alle ore 18.15, sono previste due performance audio-visive “Circo(l)azioni” di Simone Pucci e Federico Ortica. L’omaggio artistico a Circomondo è curato dal critico Antonio Locafaro, sotto la direzione dell’architetto e fotografo senese Giovanni Mezzedimi. Il programma. Circomondo si apre giovedì 5 gennaio, alle ore 10, nei locali del Bastione di San Filippo con la conferenza “La condizione dell’infanzia nei Paesi del Sud del mondo e il circo sociale come metodologia pedagogica di integrazione sociale”, che vedrà intervenire, dopo i saluti istituzionali, rappresentanti di enti e associazioni che lavorano ogni giorno per la tutela dei diritti dell’infanzia: il Ministero degli affari esteri (Direzione generale Cooperazione allo sviluppo); il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp); la Fondazione “Un cuore si scioglie”; l’Unicef nazionale. Di circo sociale, poi, parleranno anche il direttore di “Juggling Magazine” e presidente dell’Associazione Giocolieri e Dintorni; la Fondazione “Uniti per crescere insieme” di Torino e un rappresentante per ogni circo sociale ospite di Circomondo. Alle ore 15, poi, Circomondo si farà conoscere nelle vie di Siena, con l’animazione di artisti circensi, mentre dalle ore 16 alle ore 18 saranno messe a confronto esperienze diverse di circo sociale in Italia. Alle ore 18.30 sarà presentato il libro “Circostanza, Il circo in una stanza. Esperienze di circo sociale in un carcere per minori e in una scuola” e alle ore 21 nel Bastione San Filippo è prevista la proiezione del primo film-documentario, “Voci dal buio” del giornalista Rai Giuseppe Carrisi, seguito dal dibattito. Il lavoro racconta, incrociandole nel montaggio, le storie dei ragazzi a servizio della camorra e dei bambini congolesi che vivono tra la guerra e la violenza e al dibattito parteciperà anche Sergio Castelli, funzionario della Provincia di Pisa, che sta portando avanti un progetto di cooperazione internazionale in Congo per il recupero dei bambini-soldato. Le videoproiezioni torneranno, seguite da dibattito, venerdì 6 gennaio, alle ore 21, con “Clown in Kabul” e sabato 7 gennaio, alle ore 21.30, con “All th invisible children”. Ogni mattina, dalle ore 10 alle ore 12, ci sarà spazio per il divertimento dei più piccoli, con laboratori ludici e didattici. Le dichiarazioni.“Il circo sociale – afferma Adriano Scarpelli, presidente di Carretera Central – rappresenta l’idea che non devono esserci bambini e adolescenti di serie B e che non deve esserci qualcuno che non ha la possibilità di essere cittadino e persona completa, con i suoi diritti e la sua vita. Quando con Carretera Central e Arci abbiamo incontrato questo mondo, è stato chiaro da subito che avremmo voluto e dovuto far conoscere anche nel nostro territorio questa forma di arte meravigliosa che mette insieme il riscatto sociale e l’idea di un futuro migliore per tanti bambini e adolescenti che hanno l’unica colpa di dover pagare per l’egoismo e la cattiveria degli adulti. Non cambieremo il mondo con un Festival, ma raccontando il lavoro di molti che nel mondo si battono per i diritti delle persone, in questo caso bambine e bambini, contribuiremo a provare almeno a cambiarlo. Grazie a tutti coloro che stanno lavorando su questo progetto”. “E’ opinione diffusa e condivisa – dice Patrizio Petrucci, presidente Cesvot – che nell’ambito delle associazioni di volontariato nascano molto spesso idee e progetti originali e innovativi. La proposta di Carretera Central di organizzare un Festival internazionale di circo sociale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della tutela dell’infanzia e del disagio giovanile ne è una prova eccellente. Da anni Cesvot sostiene e promuove esperienze di comunicazione sociale in ambiti non tradizionali. Pensiamo al concorso ‘Raccorti sociali. Piccoli film per grandi idee’, dedicato alla narrazione audiovisiva al servizio del bene comune. Ma pensiamo anche al Festival italiano di cinema sociale, che si svolge ogni anno ad Arezzo o alla Rassegna internazionale di campagne di pubblicità sociale. Tanti ambiti e un unico grande scopo: quello di riuscire a intercettare l’attenzione dell’opinione pubblica sui grandi temi della giustizia, dei diritti, della solidarietà”. “Siamo particolarmente lieti – dichiara Gabriello Mancini, presidente Fondazione Mps – di sostenere il primo progetto internazionale sul circo sociale realizzato da Carretera Central proprio nella nostra città, in sinergia con le altre realtà del volontariato senese e regionale. In un momento finanziario di difficoltà e in uno scenario mondiale dove i diritti fondamentali dell’infanzia sono troppo spesso messi in discussione, non è venuto meno il sostegno a iniziative di chiaro ambito sociale come questa, volta a riaffermare i valori primari di una società, la tutela della crescita e la formazione giovanile libera. Un progetto rivolto al mondo giovanile, fatto dai bambini per altri bambini, per combattere efficacemente il fenomeno del disagio giovanile e della violenza in tutte le sue forme”. Promotori e sostenitori. Circomondo è organizzato dall’Associazione Carretera Central e dal Comitato provinciale Arci di Siena, con il patrocinio di Provincia di Siena; Regione Toscana; Ministero degli Affari Esteri; Iniziativa ART; Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp) e Unops (United Nations Office for Project Services) “Iniziativa KIP”. Circomondo conta anche sulla collaborazione di Comune di Siena, Enoteca Italiana, Fondazione Monastero, Ufficio scolastico provinciale, Fondazione Siena Jazz e Comitato provinciale Uisp. L’iniziativa è finanziata dal Cesvot e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Info e media partner. Per saperne di più su protagonisti e programma di Circomondo è possibile consultare il sito www.circomondofestival.it, che contiene sezioni di approfondimento sul Festival. Circomondo è anche su Facebook, Twitter e Flickr e nel corso della manifestazione saranno realizzati video che saranno caricati su You Tube sul canale dedicato. Diversi media partner che stanno sostenendo Circomondo: Antenna Radio Esse, Radio Siena, Radio 3 Network, Corriere di Siena, www.intoscana.it, Il Redattore Sociale, Siena News, Siena TV, Novaradio e Juggling Magazine. Circomondo  è inserito anche nel programma “Sol La Siena”, cartellone di eventi promosso dal Comune di Siena, main sponsor Banca Monte dei Paschi, in collaborazione con la Fondazione Siena Jazz e Arci Siena. Sponsor tecnici dell’evento sono Siena Parcheggi e Intesa.
 

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