Oltre 300 bambini soldato sono stati rilasciati da gruppi armati in Repubblica Centrafricana. Secondo l’Unicef, che si occuperà di fornire supporto psicologico e di reintegrare i piccoli nelle comunità, si tratta del più grande rilascio di minori associati a gruppi armati dallo scoppio delle violenze nel 2012. Secondo l’Agenzia dell’Onu per l’infanzia, attualmente i bambini soldato, o impiegati come schiavi, nel Paese sono tra i 6.000 e i 10.000. Con l`accordo firmato nei giorni scorsi, i leader dei gruppi si sono impegnati a non reclutarne altri e a dare all`Unicef e ai suoi partner accesso totale e immediato alle aree sotto il loro controllo per identificare e verificare il numero dei bambini coinvolti e assicurare il loro rilascio. L`accordo tra i leader di 10 fazioni armate della Repubblica Centrafricana per il rilascio dei piccoli era stato firmato durante il forum di riconciliazione svoltosi a Bangui la scorsa settimana, con la collaborazione di Unicef, United Nations Multidimensional Integrated Stabilizations Mission in the Central African Republic e il Governo della Repubblica Centrafricana.
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